Le Mura Aureliane sono sempre state una permanenza storica e fortemente simbolica che ha caratterizzato la complessa storia della città di Roma. Molte parti del paesaggio urbano di Roma sono andate perdute o sono state trasformate nel corso dei secoli, ma il recinto di mura costruite dall'imperatore Aureliano in soli cinque anni, 270-275, è arrivato pressoché intatto fino ad oggi. L'anello murario, in origine un elemento difensivo della città, si è trasformato oggi una sorta di nastro lineare che attraversa Roma, a volte integrato nel tessuto urbano, a volte traversato da arterie di mobilità, e talvolta libero e chiaramente visibile all'interno di un paesaggio naturale. Il suo carattere e la sua percezione cambiano a seconda dei contesti urbani che incontra, ma le Mura Aureliane conservano il loro fascino, la loro integrità simbolica e monumentale proprio per il loro carattere unico e per l'identità fortemente riconoscibile .

 

Oggi è quasi impossibile immaginare o misurare l'intera lunghezza delle Mura (quasi 19 km). Interruzioni, incroci, ostacoli e percorsi tortuosi ne rendono complessa una fruizione completa. Il percorso interno è accessibile solo per un breve tratto, corrispondente al Museo delle Mura, un luogo oscuro visitato da molti turisti che vengono nella nostra città. Alcune delle porte monumentali, come Porta Maggiore , sono isolate all'interno di rotatorie spartitraffico. Altri luoghi significativi, come ad esempio la breccia di Porta Pia, sono abbandonati a se stessi lungo il perimetro delle mura, senza un indizio sulle potenzialità di sviluppo di un questo patrimonio urbano.

 

Questa iniziativa intende ri-dotare le Mura Aureliane dell'importanza che esse dovrebbero avere per la città di Roma, attraverso la proposta di un possibile percorso pedonale continuo - sostenibile e sicuro - e di una pista ciclabile, diversamente pensati a seconda dei singoli contesti che le Mura attraversano. Il percorso -WallWalk -permetterà ai visitatori di godere di uno dei più grandi e importanti monumenti della città, unico nella sua scala infrastrutturale.

 

 Il Progetto WallWalk è :

 

- Una proposta tesa a sensibilizzare le istituzioni per valorizzare le Mura Aureliane, in modo da renderle un monumento eroico della città;

 

- Una proposta che promuove la mobilità sostenibile - pedonale e ciclabile - intorno al centro storico di Roma e coinvolge aree urbaneora emarginate e sottoutilizzate;

 

- Una proposta che riguarda la mobilità ciclo/pedonale con importanti interscambi con il trasporto pubblico e privato (stazioni della metropolitana, ferrovia metropolitana urbana, parcheggi, ecc);

 

- Una proposta che si integrerà con l'attuale e prevista rete di piste ciclabili e pedonali (per esempio, lungo il Tevere) e con le ampie aree verdi attraversate dalle Mura Aureliane (Villa Borghese);

 

- Una proposta che consentirebbe ai turisti di visitare Roma in bicicletta secondo nuove prospettive, potendo raggiungere facilmente i principali siti archeologici, architettonici e artistici della città;

 

Sulla base di modelli di intervento di successo, primo fra tutti il celebre High Line di New York , dove una vecchia linea ferroviaria in disuso è diventata uno degli spazi pubblici più apprezzati dai cittadini, o la recente proposta del sindaco di Londra per un progetto di una rete di piste ciclabili sospese (progetto Foster) e, non ultimo, la recente proposta di Renzo Piano per il riutilizzo di una linea ferroviaria in disuso nel quartiere Talenti a Roma, WallWalk ha l'ambizione di proporre un nuovo e singolare spazio pubblico per la città , un'infrastruttura pedonale e ciclabile che scorre lungo le Mura Aureliane per l'intero perimetro.

 

Roma avrà una passeggiata delle Mura, un luogo urbano unico, attraente per gli abitanti dei diversi quartieri della città e per i turisti, che godranno diuna esperienza più completa di Roma e dei suoi monumenti.

 

Forse è possibile che questo progetto non resti solo una proposta, bensì riteniamo possa avere le potenzialità per essere realizzato progressivamente.

 

Accanto alle Mura Aureliane spesso si accompagna una zona verde di rispetto poco utilizzata dai cittadini. Questo 'verde lineare' può essere facilmente messo in sicurezza e dotato di infrastrutture e servizi di base. Il percorso dovrà quindi adattarsi ed essere appropriato alla pluralità di contesti che le Mura incontrano, trovare punti di attraversamento sicuro, divenire un percorso sospeso quando necessario e possibile, pedonalizzare brevi tratti di strade,o semplicemente, ampliare i marciapiedi esistenti e proteggerli dall'intrusione delle macchine. Il percorso può scorrere sia all'interno che all'esterno delle mura , utilizzare attraversamenti esistenti o disegnarnenuovi accanto a loro, senza per questo interferire direttamente con il manufatto storico. Ove possibile, WallWalk si avvarrà del percorso interno esistente, mentre la pista ciclabile scorrerà sempre esterna.

 

L'associazione WallWalk è nata con questi obiettivi, e intende promuovere il progetto con un approccio innovativo e creativo. Il gruppo WallWalk potrà avvalersidi architetti, archeologi , urbanisti, storici della città, artisti, italiani e stranieri, che amano Roma e credono in questo progetto. Il gruppo WallWalkProject* è promotore di questa iniziativa, che sarà presentata, discussa e condivisa con i vari ambiti della città, con le Soprintendenze e con tutte le organizzazioni che operano in questo settore. Il gruppo WallWalkProject proporrà uno studio di fattibilità per individuare le possibili criticità, svilupperà soluzioni per i casi di studio, definirà le possibili fasi di attuazione e un programma economico.

 

Per cominciare , il WallWalkProject ha bisogno del sostegno e il contributo di tutti coloro che credono in questa iniziativa, singoli, istituzioni pubbliche o aziende private, i quali formeranno un gruppo ampio di sostegno: "Friends of WallWalk " .

 

Roma , Aprile 2014

 

*WallWalkProject: Jan Gadeyne, Mariangela Menna, Maria Federica Ottone, Lorenzo Pignatti, Carolina Vaccaro

 

 

 

 

The Aurelian Walls in Rome have always been a symbolic and historical permanence through the long and complex history of the city. Many parts of the urban landscape of Rome have been lost or have been transformed over the centuries, but the enclosure of walls built by the emperor Aurelian in just five years , 270-275 , arrived intact to this day . The walled perimeter, originallya defensive element of the city, has now become a kind of linear tape that runs throughRome , sometimes incorporated into the urban fabric , sometimes accompanied by arteries of mobility, and sometimes free and visible within a natural landscape. Its character and visibility changes depending on the crossings, but the Aurelian Walls retain their charm,symbolic and monumental integrity because of the unique character and highly recognizable identity.

 

Today it is almost impossible to cover the entire length of the walls , almost 19 km long .There are interruptions, crossings,  obstacles and tortuous paths that make a full fruition difficult. The interior walkway is accessible only for a short distance , corresponding to the Museum of the Walls , a dark place visited by many tourists who come to our city. Some of the most monumental gates , like the Porta Maggiore , are isolated within roundabouts vehicular mobility . Some places, important in the history of Rome, for example  the breach of Porta Pia, are left to themselves along the perimeter of the walls, without a clue of ​​the potential development of such urban heritage.

 

This initiative aims at giving the Aurelian Walls  the importance that they should have for the city of Rome , through the proposal of a continuous pedestrian and cycle path , sustainable and secure -WallWalk - that would allow visitors to enjoy one of the biggest and most important monuments of the city unique in its scale.

 

The WallWalkProject is:

 

- A proposal aiming tosensitizegovernments and agencies to enhance the Aurelian Walls, so as to make them a heroic monument of the city;

 

- A proposal that promotes sustainable pedestrian and cycle mobility around the historic center of Rome and involves urban areas that are now a bitdefiladed;

 

- A proposal which relates the cycle/pedestrian mobility with major interchanges with the public and private transport ( metro stations , urban metro rail , parking lots , etc.);

 

- A proposal that will integrate with the existing network of bicycle and pedestrian paths (for example,along theTiber ) and with the extensive green areas crossed by the Aurelian Walls (Villa Borghese , Villa Ada );

 

- A proposal that would allow tourists to visit Rome by bicycle through new perspectives, making them comfortably reach the main archaeological, architectural and artistic sites of the city;

 

Based on the model of many previous successful experiences, first of all the famous High Line in NYC, where an old disused railway line has become one of the most enjoyed public spaces for the citizens, or the recent proposal of the Mayor of London to build a network of raised cycle paths (Foster project) ,WallWalk has the ambition to propose a new and expanded public space for the city, a long and fascinating pedestrian and cycle path , running along the Aurelian Walls for the entire perimeter of the same.

 

Rome will have a Walk of the Walls , a unique urban place , which attracts both citizens of different districts of the city and also tourists, so that they can have a more complete experience of Rome and its monuments.

 

It is also possible to implement this project.

 

The Aurelian Walls almost always have a green area of respect that is little used by the citizens. This band can easily be made ​​safe and provide infrastructure and basic services for it. The route will then have to adapt to individual situations from time to time , find points of safe crossing, becoming a raised path when necessary and appropriate, pedestrianize short stretches of roads rather than , quite simply, widen existing sidewalks and protect them from the intrusion of cars . The path can flow both inside and outside of the walls , use existing crossings and always be adjacent to them , without ever having to affect the existing historical and monumental artefact.Where possible, the pedestrian path will take advantage of the interior walkway , possibly overhead , while the bike path will always remain on the outside.

 

The association WallWalk was composed to this end,  andaims to promote the project with an innovative and creative approach. The WallWalk group is composed of architects, archaeologists, planners , historians of the city , artists, both Italian and foreign , who love Rome and believe in this project. The group WallWalkProject* it is the promoter of this initiative, which will be presented, discussed and shared with the various levels of the City , with the Superintendents and with all the organizations that operate in this sector. The WallWalkProject group will propose a feasibility study which will define the possible critical conditions, develop solutions for the case studies, define the possible phases of implementation, and develop an economic program.

 

To begin with, the WallWalkProject needs the support and contribution of all those who believe in this initiative , individuals, public institutions or private companies , who will all become "Friends of WallWalk".

 

Rome, April 2014

 

 

 

 

*WallWalkProjectGroup: Jan Gadeyne, Mariangela Menna, Maria Federica Ottone, Lorenzo Pignatti, Carolina Vaccaro